Giovedì 16 aprile 2015, alle ore 17, si conclude il ciclo “Dal Mediterraneo a Venezia. In viaggio verso la laguna”, con la conferenza di Luigi Sperti, Università Ca’ Foscari di Venezia, dal titolo “Il viaggio dei marmi”. Saluto di Maurizio Messina - direttore della Biblioteca Nazionale Marciana.
Descrizione breve:
Giovedì 16 aprile 2015, alle ore 17, si conclude il ciclo “Dal Mediterraneo a Venezia. In viaggio verso la laguna”, con la conferenza di Luigi Sperti, Università Ca’ Foscari di Venezia, dal titolo “Il viaggio dei marmi”. Saluto di Maurizio Messina - direttore della Biblioteca Nazionale Marciana.
Nel 1587 il patriarca di Aquileia Giovanni Grimani decise di donare alla Repubblica la sua collezione di antichità: si trattava di una delle raccolte più importanti d'Europa, particolarmente interessante perché il patriarca prediligeva gli originali greci rispetto alle copie ellenistiche.
Il luogo prescelto per riporre la preziosa collezione fu il Vestibolo, che venne così trasformato, su disegno del patriarca stesso e di Vincenzo Scamozzi, in Museo Statuario della Repubblica.
Il portale d'accesso, al numero civico 13 A , è ornato da due cariatidi, opera di Alessandro Vittoria, posizionate tra il 1553 e il 1555.
Si accede poi a uno scalone a due rampe con ripiani a cupola e soffitti a volta, decorato da stucchi del Vittoria e da pitture di Battista Franco per gli scomparti della prima rampa e di Battista del Moro per la seconda.
Biblioteca Nazionale Marciana Sale Monumentali (Libreria Sansoviniana) 1 giugno - 22 luglio 2001
La mostra, che la Biblioteca Marciana organizza in collaborazione con il Comune di Grado, si propone di illustrare le vicende storiche checollegarono per oltre un millennio Venezia e Grado, due comunitàlagunari legate da un comune destino.
Sale Monumetali della Biblioteca Nazionale Marciana
Luogo - Note aggiuntive:
(Libreria Sansoviniana)
Due secoli di collezionismo di antichità: 1596-1797 6 Settembre - 2 Novembre 1997
La mostra vuole richiamare l'attenzione su di un avvenimento che ebbe larga eco nel mondo della cultura e che suscitò l'interesse di visitatori e studiosi da ogni parte d'Europa: l'apertura del primo museo pubblico di scultura antica.