Nacque a Nicosia nel 1536, e fu collezionista di opere d'arte e di libri. La casa fu punto di incontro di personalità di spicco dell'epoca come Giovanni Vincenzo Pinelli, Daniele Barbaro, Massimo Margunio, e di artisti come Palladio, Francesco Bassano, Tintoretto, Veronese, Palma il Giovane. Un vincolo particolare lo legò a Galileo Galilei.
Dall’8 luglio al 26 agosto 2009 le Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana (Libreria Sansoviniana, all’interno del Percorso integrato dei Musei di Piazza San Marco) ospiteranno la mostra “Aldo Andreolo. METAMORFOSI. Opere su carta e dipinti dal 1948 a oggi”. Orario di apertura al pubblico: 10 – 19 (ingresso dal Museo Correr dalle 10 alle 18).
L'iniziativa, organizzata in occasione del secondo centenario della nascita, è dedicata alla figura del Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874), ai suoi interessi culturali e linguistici, al mondo italiano, francese e adriatico con il quale egli è stato in relazione. Nel Tommaseo, esponente della cultura italiana, sono attive una componente culturale slavo meridionale e una neogreca, tre fili che sono il risultato di una lunga ricerca e che non possono essere separati.