Cuore della mostra è la cosiddetta “icona di San Luca“ di Freising, opera bizantina raffigurante la Madonna dal titolo “Speranza dei disperati“. L’icona è emblema della situazione tragica in cui si trovava Bisanzio, in lotta con gli Ottomani, tra Tre e Quattrocento. Per ottenere sostegno militare, l’imperatore Manuele II Paleologo (*1350, 1391-1425) intraprese tra il 1399 e il 1403 un viaggio diplomatico in Occidente, durante il quale portò con sé l’icona e molti altri oggetti di estremo valore da donare ai potenti europei.
In questa eccezionale occasione, per la prima volta dopo più di sei secoli l’icona di San Luca ritornerà a Venezia, città del suo primo approdo in Europa.
Dal 26 novembre 2018 al 5 marzo 2019, il Salone Sansoviniano della Biblioteca Nazionale Marciana ospiterà la mostra:
Gli ultimi giorni di Bisanzio. Splendore e declino di un impero