La Biblioteca Nazionale Marciana Venerdì 1° Dicembre alle ore 16.30, nelle sue Sale Monumentali, propone la presentazione del volume di Il giovane Cavalcaselle. Il più curioso, il più intrepido, il più appassionato di tutti gli affamati di pittura" di Giovanni Mazzaferro (Olschki, 2023)
Saluto di Stefano Campagnolo, direttore della Biblioteca Nazionale Marciana
Intervengono Giovanni Mazzaferro e Donata Levi
Le vicende biografiche di Giovanni Battista Cavalcaselle, critico d’arte e patriota italiano dell’Ottocento, rispecchiano indubbiamente il fervore e l’inquietudine di un’epoca tanto burrascosa quanto ricca di ideali. Nell’autunno 1834, egli non fece in tempo ad iscriversi all’Accademia di Belle Arti di Venezia che qualche mese dopo venne sospeso otto giorni per cause disciplinari. Sebbene egualmente impetuoso, il suo temperamento era profondamente mutato nel luglio del 1857, quando tornò in Italia dopo otto anni di esilio in Inghilterra per aver partecipato ai moti risorgimentali del 1848-49: al contempo, Cavalcaselle era divenuto – a detta di Otto Mündler, famosissimo conoscitore d’arte – «il più curioso, il più intrepido, il più appassionato di tutti gli affamati di quadri». L’opera indaga i viaggi, le conoscenze, la cultura visiva, la formazione metodologica del personaggio a cavallo tra la prima e la seconda metà del XIX secolo, a partire dalla rilettura integrale del Fondo Cavalcaselle presso la Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia; alla luce di una nuova prospettiva di ricerca, la scelta è stata quella di non focalizzarsi sulle attribuzioni, per andare invece ad esaminare ogni particolare che potesse svelare indizi relativi alla sua vita personale. Dall’analisi incrociata tra i risultati dello studio e documenti inediti emerge un quadro originale che sarà indispensabile per ogni futura ricerca su uno dei più grandi conoscitori d’arte dell’Ottocento.
Giovanni Mazzaferro è studioso indipendente di fonti di storia dell’arte. Da dieci anni gestisce il portale Letteratura artistica, di cui è fondatore. Ha pubblicato volumi su Pietro Edwards (2015) e Mary Merrifield (2018), nonché diversi contributi su riviste specializzate italiane e straniere. Assieme a Susanna Avery-Quash, Senior research curator della National Gallery di Londra, ha pubblicato un saggio sulla corrispondenza fra Michelangelo Gualandi e Charles Eastlake (2020), da lui scoperta a Francoforte. Si interessa in particolare della connoisseurship dell’Ottocento.
Donata Levi è professore ordinario di Museologia e critica artistica e del restauro all’Università di Udine. È autrice della monografia ‘Cavalcaselle. Il pioniere della conservazione dell’arte italiana’ (Einaudi, 1988)
Evento in collaborazione con la casa editrice Olschki
La conferenza saranno trasmesse sul canale YouTube della Biblioteca, con possibilità di interagire tramite chat, al link:
https://www.youtube.com/channel/UCesk4_I8FuO08GpqmnYJINg
Ingresso libero e consentito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per qualsiasi informazione si prega di scrivere a b-marc.stampa@cultura.gov.it
