Riproduzioni digitali con mezzi propri
Nel rispetto della normativa vigente (art. 108 del D.Lgs 42/2004) la riproduzione per uso personale di studio, ricerca e comunque per le attività svolte senza fini di lucro delle opere possedute dalla Biblioteca è libera.
La libera riproduzione si attua con le seguenti limitazioni:
- nel rispetto della normativa vigente sul diritto d’autore (Legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive modificazioni)
- con modalità che non comportino alcun contatto fisico con il bene, né l’esposizione dello stesso a sorgenti luminose, né, all’interno degli istituti della cultura, l’uso di stativi o treppiedi
- compilando il modulo disponibile nelle Sale Stampati e Manoscritti
È altresì libera la divulgazione con qualsiasi mezzo delle immagini di beni culturali, legittimamente acquisite, in modo da non poter essere ulteriormente riprodotte a scopo di lucro.
Riproduzioni digitali con scanner (self-service)
Nella Sala Stampati, compilando il modulo a disposizione, possono essere eseguite tramite apposito scanner, in modalità self-service con uso di propria memoria USB, riproduzioni di stampati (formato massimo A3) pubblicati dopo il 1900, sempre nel rispetto della normativa vigente sul diritto d'autore
In ogni caso:
- spartiti e partiture musicali possono essere riprodotti solo se su ogni pagina è apposta una filigrana recante la scritta “Biblioteca Nazionale Marciana” (Legge 22 aprile 1941, n. 633 e s.m.i.).