Lascito Ghega

Note biografiche

Carlo Ghega, o Karl Ritter von Ghega (Venezia, 10 gennaio 1802 – Vienna, 14 marzo 1860), laureatosi "Ingegnere architetto" presso l'Università di Padova nel 1819, entrò subito in servizio presso l'Ispettorato Centrale Provvisorio delle Acque e Strade di Venezia, contribuendo tra l'altro alla progettazione e alla costruzione di settori della Strada d'Alemagna, l'odierna statale che congiunge Treviso con Cortina d'Ampezzo.

A partire dal 1836 ricoprì vari incarichi dirigenziali, con crescenti responsabilità, all'interno delle Ferrovie Imperiali, compiendo nel frattempo viaggi di studio e informazione in Europa e negli Stati Uniti d'America.

Numerosi e di grande rilevanza i suoi progetti di strade ferrate, ponti, viadotti, strutture ferroviarie e le opere teorico-pratiche da lui elaborate a seguito dei viaggi e delle esperienze di lavoro.

L'opera che gli valse i più alti riconoscimenti -tra i quali la nomina a conte- e l'apprezzamento universale degli addetti ai lavori è il progetto per la ferrovia del Semmering, considerata "la più bella via per salire dal sud dell’Austria verso Vienna".
Si tratta infatti della prima ferrovia di montagna d'Europa ad essere costruita applicando lo scartamento ferroviario normale, inserita dal 1998 tra i Patrimoni dell'Umanità dall'UNESCO.

Il lascito alla Marciana

Nel proprio testamento, datato 21 gennaio 1858, il Ghega scriveva: "lascio tutti i miei libri e manoscritti italiani, francesi e tedeschi in proprietà della pubblica Biblioteca di S. Marco in Venezia".

L'inventario di consegna sottoscritto il 13 settembre 1861 in qualità di esecutore testamentario dal cugino, il canonico Giovanni Battista, enumera 274 titoli di opere manoscritte e a stampa di vari autori e diverse tipologie (tra gli stampati alcuni in numerosi esemplari), con l'aggiunta di 14 "sopranumerarii".
L'elenco si conclude con la seguente avvertenza: "I numeri che mancano appartengono al Museo Correr".

Consistenza e composizione

La collezione si compone di edizioni di opere letterarie antiche e moderne, scritti di storia, trattati di materie tecnico-scientifiche.

Una parte del materiale manoscritto, comprendente la Relazione e progetto della ferrovia sul Semmering in lingua tedesca, è catalogata nella classe IV dei manoscritti italiani della Biblioteca.

 

Per saperne di più:

  • Marika Caiola, Karl Ritter von Ghega. Tesi di laurea, Istituto Universitario di Architettura di Venezia, a.a. 2000/2001 [LEO D 3390];
  • Carlo Frati-Arnaldo Segarizzi, Catalogo dei codici marciani italiani, vol. II, Modena, G. Ferraguti & C., 1911, pp. 178-185.