Biblioteca Marciana newsletter
numero 4 - estate 2001
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Letture d'autore alla Biblioteca Marciana
I lettori di questa Newsletter certo ricorderanno le "Scuole di lettura in Biblioteca". Delle prime due edizioni, che hanno avuto luogo nell'autunno 1999 e nella primavera 2000, si è già scritto su queste pagine.
Il progetto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali dedicato alla promozione della lettura è proseguito anche quest'anno con una proposta che ha coinvolto dieci biblioteche statali in altrettante città italiane: trenta incontri articolati in tre percorsi tematici con l'intento non soltanto di far crescere il numero dei lettori, che - com'è noto - è ancora tra più bassi d'Europa, ma anche, come ha dichiarato Giovanna Melandri, Ministro per i Beni e le Attività Culturali, "di spalancare le porte di alcune tra le più belle biblioteche storiche italiane, spesso sconosciute al grande pubblico, per farne luoghi di socialità destinati all'incontro tra autori e pubblico".
Alla Biblioteca Nazionale Marciana, dunque, tra marzo e maggio, si sono tenute con il successo di sempre tre letture, ognuna delle quali era inserita in un ciclo che proponeva un viaggio culturale vero e proprio.
Ad inaugurare l'iniziativa a Venezia è stata chiamata, il 30 marzo, la scrittrice e critica letteraria Nadia Fusini che ha evocato, con personalissima intensità e con l'ausilio della voce dell'attore Umberto Troni, il personaggio shakespeariano di Macbeth per il percorso tematico intitolato "Uomini di carta e inchiostro": una proposta ideata da Luigi Malerba con l'intento "di dare visibilità a personaggi letterari, a riprova che la loro esistenza può avere rappresentazione anche fuori dalle recluse pagine dei libri che hanno celebrato il loro atto di nascita".
Dieci letture, affidate ad altrettante scrittrici, che hanno fatto rivivere personaggi maschili come Frankenstein, Don Giovanni, il commissario Maigret, Holden Caulfield, per citarne solo alcuni. Sarebbe interessante se in futuro - come del resto ipotizzato dallo stesso Malerba - venissero proposti, con criterio simmetrico, altrettanti personaggi femminili.
Per il secondo ciclo, dal titolo "Dieci giorni che hanno cambiato il mondo", il curatore Franco Cardini ha giustamente assegnato a Venezia il compito di ricordare l'11 maggio 330, cioè la data della fondazione di Costantinopoli. Lo storico Giorgio Otranto infatti, il 26 aprile scorso, ha illustrato al numeroso pubblico riunito nella Libreria Sansoviniana il "momento-simbolo dell'irruzione del Cristianesimo sulla scena del mondo".
L'attrice Maria Pia Colonnello ha letto la documentazione storica selezionata dal relatore. Altrove si sono invece affrontate, tra le altre, date come il 28 agosto 1789 (dichiarazione dei diritti dell'uomo), il 27 gennaio 1945 (cadono i cancelli di Auschwitz), il 9 novembre 1989 (crolla il muro di Berlino).
La breve rassegna si è conclusa il 2 maggio con il percorso "Poeti letti da poeti". Andrea Zanzotto, per Venezia, ha scelto "la voce vibrante e suggestiva di Ugo Foscolo", come ha scritto nella sua presentazione Maria Luisa Spaziani, curatrice di questo terzo ciclo che ha riservato ad altre città letture di autori come l'Alighieri, Pavese, Gaspara Stampa.
Ogni appuntamento ha previsto anche un intervento musicale dal vivo: alla Marciana il trio d'archi "L'offerta Musicale" (Luisa Messinis: violino; Alberto Belli: viola; Serena Mancuso: violoncello) ha eseguito il Trio per archi in Sol Maggiore, Op. 9, n. 1 di Ludwig Van Beethoven. Nell'occasione, dalle sale di lettura della biblioteca Marciana che hanno ospitato l'incontro, è stata attivata anche una diretta Internet: i navigatori del web hanno potuto così assistere in tempo reale all'evento, collegandosi al sito creato appositamente (www.scuoledilettura.it).
Una novità che quest'anno ha permesso di diffondere l'iniziativa soprattutto tra i giovani. Un modo per condividere e far giungere il più lontano possibile la voce del poeta Zanzotto che leggeva e commentava l'opera del Foscolo.
Annalisa Bruni