Biblioteca Marciana newsletter
numero 5 - autunno 2002
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Mostra "Carte di riso"
Le sale monumentali della Biblioteca Marciana hanno ospitato, dal 15 novembre 2001 al 20 febbraio 2002, la mostra "Carte di riso. Genti, paesaggi, colori dell'Estremo Oriente nelle collezioni della Società Geografica Italiana".
Mappe, rotoli, disegni a china, incisioni, dipinti su seta, calchi, ventagli: una cinquantina di pezzi (in gran parte manoscritti e quindi pezzi unici) scelti dal ricco patrimonio chiuso da almeno ottant'anni nei depositi della Società Geografica Italiana, a Villa Celimontana in Roma.
Carta del Giappone,
e isole e paesi adiacenti,
prodotta a Imari nel periodo
di regno Tenpô (1830-1843)
Dipinta a mano in bianco
piatto di porcellana
Il materiale esposto proveniva da due fondi molto importanti per la cartografia orientale: la donazione di carte giapponesi del console Cristoforo Rebecchi, avvenuta nel 1886, e l'acquisto fatto dalla Società, nel 1927, della collezione antiquaria di carte geografiche cinesi del console d'Italia a Pechino, Giuseppe Ros.
Il prezioso materiale - prodotto fra il XVII e il XIX secolo - è stato restaurato dai tecnici del Museo d'arte Orientale di Roma e, una volta catalogato, è uscito dalla sua sede di conservazione per la prima volta proprio in occasione di questa mostra, curata da Claudia Mancini e Alberto Manodori.
Venezia, con la sua millenaria tradizione di ponte verso l'Oriente, è apparsa agli organizzatori la sede ideale per far conoscere al grande pubblico questa interessante raccolta i cui pezzi sono stati selezionati, tra oltre 2000, in base alla rarità, alla rilevanza scientifico-culturale e alla qualità estetica in modo da soddisfare sia lo studioso (che ha potuto scoprire varietà di tecniche e di stile) sia il semplice curioso (che ha avuto la possibilità di ammirare la raffinatissima rappresentazione di un itinerario orientale di carta - di riso e non - seta, legno e porcellana come opera d'arte).
Nel percorso espositivo spiccavano bellissime pitture di paesaggio raffiguranti scene di vita quotidiana delle popolazioni del nord-ovest della Cina, una singolare carta della penisola arabica nella quale le città della Mecca e di Medina sono raffigurate con stile architettonico cinese, album etnografici sugli usi e costumi cinesi, rarissimi calchi in pietra per incisioni (una tecnica utilizzata in Cina fin dall'antichità per riprodurre fedelmente testi calligrafici, carte geografiche e dipinti), schemi di postazioni militari e un curioso piatto di porcellana bianco e blu in cui è dipinto il Giappone, con le isole e i paesi adiacenti.
Il catalogo, curato da Claudio Cerreti, è stato pubblicato dalla Società Geografica Italiana. L'allestimento è stato progettato da Stefano Filippi della Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio di Venezia.
A. B.