I fondi musicali

Biblioteca Marciana newsletter

numero 5 - autunno 2002

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I fondi musicali

La sezione "Musica" della Biblioteca Marciana, comprendente opere manoscritte e a stampa, offre una straordinaria testimonianza della produzione musicale che si è pubblicata a Venezia nei secoli XV-XVII; sei Messali, con brani musicali inseriti nel testo, sono invece collocati fra gli "Incunabuli veneti".

Pagina con rigo musicale a stampa. Brano di J. Martini: O beate Sebastiane. Da: Mottetti libro quarto, Venezia, O. Petrucci, 1505 Nell'apposito catalogo speciale si trovano alcune edizioni di Ottaviano Petrucci, e poche altre stampate in diverse città italiane; le case editrici prevalenti sono quelle presenti a Venezia.
Oltre ai Gardano e ai Vincenti i nomi sono quelli di Amadino e Scotto; l'unico straniero presente con alcuni libri di Chansons è Susato di Anversa. Alcuni sono esemplari unici al mondo. Fra gli unica edizioni di Gabrieli, Marenzio, Monteverdi, Rore, Striglio, Vinaccesi; vi si trova inoltre di Angelini Bontempi Il Paride in musica, la prima opera drammatica musicale rappresentata nella Germania del Nord.

I manoscritti rappresentano il fondo più prezioso; in quelli che appartenevano al nobile veneziano Marco Contarini sono comprese le partiture per drammi musicati da Cavalli, Freschi, Pallavicino, Scarlatti, Ziani. Grande importanza ha la collezione 'Canal', con autografi di Benedetto Marcello.

Anna Claut