Stefano Nicolini, nota biografica

Stefano Nicolini

Nota biografica

Stefano Nicolini, nato nel 1960 a Roma, città dove è cresciuto, ha iniziato a viaggiare giovanissimo. A quindici anni contatta Giuseppe Tucci e Fosco Maraini, i più grandi orientalisti italiani, affascinato dalle loro esplorazioni nel Tibet ancora chiuso al turismo e nell' Asia più remota.
A diciassette visita l'India, il Pakistan, il Nepal e l' Afghanistan poco prima che l'invasione sovietica precipiti il paese in una guerra trentennale non ancora conclusasi. Cambia le latitudini ma non il fascino per l' esotico.

Nel 1979 pubblica il suo primo reportage fotogiornalistico dalle isole Caroline che esplora per mesi a bordo di cargo locali.
Alla leggenda dei Mari del Sud ritratta nello sperduto arcipelago micronesiano, che in un'occasione deve abbandonare per lo scoppio di un' epidemia mentre si accinge a realizzare un documentario per la Rai, dedica la prima mostra fotografica presentata alla Houston Gallery di Soho, New York, dove si trasferisce per un breve periodo nel 1983 animato dal desiderio di confrontare il proprio bisogno di una cultura internazionale con la filosofia di vita e di fare arte della città più internazionale del mondo.
Partecipa alle Nazioni Unite alle sessioni del Trusteeship Council riguardanti le isole micronesiane, soggetto dei suoi più significativi lavori fotogiornalistici tra il 1978 e il 1982.

Conosce l' America del Sud nel 1987 effettuando un lungo viaggio in Cile, che lo porta fino all' Antartide. I reportages dal continente bianco e dal paese andino, realizzati con un solo apparecchio fotografico a focale fissa di 35 millimetri, ne fregiano lo sguardo, obbligato a cercare per ogni scatto l' unica inquadratura efficace.

Stefano Nicolini è un autodidatta della fotografia. Dagli inizi della propria carriera firma i testi che accompagnano i suoi fotoreportages.

Nel 1987 apre a Roma il primo servizio al mondo di consulenza geografico turistica per viaggiatori professionisti e inizia a collaborare con alcuni dei nomi più affermati della fotografia naturalistica internazionale, con documentaristi e scrittori.

Nel 1989 raggiunge l' Argentina, in cui soggiorna a più riprese nel 1992, nel 1994 e dal 1997 al 2008, dedicandole una serie di volumi fotografici per gli editori Manrique Zago Ediciones, Editorial El Ateneo e Bifronte Ediciones, oltre a decine di reportages fotogiornalistici.
Le balene, fotografate negli oceani di tutto il pianeta,le regioni polari e subpolari e il Sud America diventano dai primi anni Novanta i principali soggetti dei suoi lavori, pubblicati con successo in Italia e all' estero. Non se ne distacca neanche dopo aver allargato gli orizzonti della propria fotografia ad altre latitudini e ad altri interessi, nè quando nel 2008 si trasferisce nuovamente in Italia scegliendo per domicilio le colline senesi.

Dal 1997 al 2008 decide di sospendere le esposizioni dei propri lavori in personali e collettive,interessato di più a dedicarsi interamente a fotografare e all' attività fotogiornalistica. Le immagini di Nicolini sono state pubblicate in decine delle più prestigiose testate italiane e in libri e periodici di altri paesi tra i quali: Francia, Gran Bretagna, Spagna, Germania, Grecia, Croazia, Russia, Stati Uniti d' America, Cina, Corea, Australia, Brasile.

Stefano Nicolini è coautore fotografico del volume " A caccia negli oceani" per i tipi di Arnoldo Mondadori Editore.

Nel 2009 è ideatore di N Group, un' associazione che con il sostegno di alcuni dei nomi più celebri a livello mondiale della fotografia paesaggistica, di natura e subacquea, intende valorizzare la fotografia naturalistica quale espressione artistica del rapporto tra l' uomo e l' universo naturale, rivalutare sul piano artistico la raffigurazione della bellezza, creare un linguaggio globale basato sul rispetto della bellezza del pianeta e di tutte le specie che lo abitano, ottenere in considerazione dell' attualità del suo messaggio il riconoscimento della fotografia naturalistica quale forma d' arte contemporanea.

Mostre fotografiche

  • 1983
    New York,Houston Gallery, "le isole della Micronesia"
  • 1987
    Roma,Piazza del Popolo,collettiva "La storia di Roma"
  • 1996
    Roma,Piazza del Popolo, "La balena regina del mare"
  • 1996
    Collettiva itinerante che effettua il giro del Mediterraneo a bordo della Amerigo Vespucci, nave scuola della Marina Militare Italiana, " I cetacei ambasciatori del Mare "
  • 2009
    New York,Staley Wise Gallery rappresenta " Astrattismi polari" e "Il triangolo nella bellezza"