Giuseppe Praga storico dalmata, da Zara a Venezia
La Società Dalmata di Storia Patria di Roma, la Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia - nell'ambito delle iniziative legate alla manifestazione nazionale del Ministero per i beni e le attività culturali “Ottobre piovono libri” – la Società Dante Alighieri, Comitato Veneziano, con il patrocinio della Regione del Veneto, organizzano per venerdì 2 ottobre, a partire dalle ore 10.00, la giornata di studio intitolata: “Giuseppe Praga storico dalmata, da Zara a Venezia”.
Sede della manifestazione è l’Ufficio UNESCO di Venezia: Palazzo Zorzi (Castello 4930, Santa Maria Formosa).
Molti gli studiosi invitati a delineare la figura e l’opera dell’intellettuale dalmata alla cui generosità la Biblioteca Marciana deve l’importante donazione dell’omonimo fondo relativo alla storia e alla civiltà dalmatica.
Giuseppe Praga
Giuseppe Praga (1893-1958) nacque a Sant'Eufemia di Ugliano, di fronte a Zara allora austriaca. Si laureò in lettere, specializzandosi poi in paleografia e diplomatica, a Vienna e a Padova.
Sin da giovane fu molto versato negli studi riguardanti la Dalmazia, sua regione d'origine, che svolse con estese, puntuali, rigorose e minute ricerche in molti archivi. A Zara, italiana dal 1918, assieme ad altri studiosi, nel 1926 fondò la Società Dalmata di Storia Patria, di cui fu il primo Presidente.
Ancora a Zara fu direttore della Biblioteca Paravia e dell'Archivio di Stato.
La sua città venne distrutta dai bombardamenti alleati fra il 1943 ed il 1944, ed egli riparò a Venezia, dopo lavorò sino alla morte nella Biblioteca Nazionale Marciana.
Era riuscito a mettere in salvo la maggior parte del suo archivio personale, consistente in carteggi, trascrizioni, documenti, appunti di storia e civiltà dalmatica.
La sua opera principale è la Storia di Dalmazia, pubblicata nel 1941 e nel 1954.
Dopo la sua morte, la vedova donò alla Biblioteca Nazionale Marciana questo cospicuo archivio. Il convegno, organizzato dalla Società Dalmata di Storia Patria che oggi ha sede a Roma, vuole ricordare la figura del proprio fondatore a cinquantun'anni dalla morte, soprattutto attraverso studi e ricerche svolti grazie alle sue carte marciane.
Società Dalmata di Storia Patria: http://www.sddsp.it/.
Programma
- ore 10: Indirizzi di saluto
- Marie-Paule Roudil
Caposezione cultura, ufficio UNESCO di Venezia - Marino Zorzi
Presidente della Società Dalmata di Storia Patria, Roma - Maria Letizia Sebastiani
Direttore della Biblioteca Nazionale Marciana - Rosella Mamoli
Presidente del Comitato Veneziano, Società Dante Alighieri
- Marie-Paule Roudil
- ore 10,30
- Susy Marcon
I manoscritti e la biblioteca di Giuseppe Praga - Simonetta Pelusi
I libri postillati di Giuseppe Praga e la circolazione del libro nei Balcani - Stefano Trovato
Documenti su Praga bibliotecario - Sante Graciotti
Pietro Ettòreo nelle carte Praga
- Susy Marcon
- ore 13: rinfresco
- ore 15
- Bruno Crevato-Selvaggi "Un'arbesana stretta di mano". Praga ed Arbe tra scritti sammarinesi e progetti irrealizzati
- Filippo Maria Paladini
"Nell'incantamento del passato". Giuseppe Praga tra storiografia dalmatica, "adriaticità" e Nuovo Ordine Mediterraneo - Rita Tolomeo
L'assedio di Zara del 1941 - Carlo Cetteo Cipriani
Praga negli anni dell'esodo - Egidio Ivetic
Aggiornamento critico sulla "Storia della Dalmazia" di Praga - Marino Zorzi
Considerazioni conclusive.
Per ulteriori informazioni:
Biblioteca Nazionale Marciana
Piazzetta San Marco 7 - 30124 Venezia
Tel: 0.41.24.07.21.1 - Fax: 0.41.52.38.80.3
Ufficio Stampa:
Annalisa Bruni
tel. 041.24.07.23.8
e-mail: b-marc@beniculturali.it