La Biblioteca Nazionale Marciana venerdì 20 gennaio, alle ore 16.30 nelle sue Sale Monumentali, propone la presentazione della pubblicazione:
L’artista dell’anima. Giotto e il suo mondo di Alessandro Masi
Saluto di Stefano Campagnolo, Direttore della Biblioteca Nazionale Marciana
Giotto è l’artista che per primo ha dato un’anima alle sue opere, di cui si sa quindi molto, al contrario della sua vita, avvolta nella leggenda. Ora, da un accurato lavoro di scavo negli archivi e nelle cronache d’epoca, Alessandro Masi fa nascere una rigorosa e documentatissima biografia, e lo fa narrandola come fosse un romanzo. Ne nasce un racconto vivido e forte, dove emergono anche le figure di Cimabue, Dante, san Francesco, Boccaccio, Petrarca, i papi. Ha dichiarato l’autore: «In questo libro narro di Giotto, Francesco e Dante come tre portatori di un nuovo messaggio, raffigurati come vertici di un triangolo equilatero che ancora oggi rimane fondamentale nel progresso della specie umana. Figlio di un secolo nuovo, il pittore fiorentino agì con gli altri due in quel clima epocale che segnò la fine del Medioevo dischiudendo l’era moderna, progenitrice di quell’Umanesimo universale che fu il Rinascimento italiano».
Conversano con l’autore:
Bruno Crevato-Selvaggi, studi scientifici e umanistici, è studioso del Mediterraneo e presidente del Comitato di Venezia della Dante Alighieri.
Anna Rinaldin, linguista e studiosa della cultura medioevale, insegna all’Università Pegaso.
Alessandro Masi, storico dell’arte e giornalista, è segretario generale della Società Dante Alighieri. I suoi interessi spaziano dal futurismo a trattati di politica culturale del ventennio fascista all’arte ed alla cultura medievale.
La conferenza sarà trasmessa sul canale YouTube della Biblioteca, con possibilità di interagire tramite chat, al link: https://www.youtube.com/channel/UCesk4_I8FuO08GpqmnYJINg
Sarà possibile accedere in presenza fino ad esaurimento posti.
Nelle Sale è vivamente consigliato l’uso di mascherine FFP2.
Per qualsiasi informazione si prega di scrivere a b-marc.stampa@beniculturali.it