Presentazione del libro: Sabrina Minuzzi, Il Secolo di carta. Antonio Bosio artigiano di testi e immagini nella Venezia del Seicento

Martedì, 14 Maggio 2013

La Biblioteca Nazionale Marciana aderisce alla campagna nazionale di promozione della lettura “Il Maggio dei libri”, che Il Centro per il libro e la lettura ha lanciato per il 2013. La campagna, attraverso il coinvolgimento di soggetti pubblici e privati, vuole favorire e stimolare l’abitudine alla lettura, considerata elemento chiave della crescita personale, culturale e sociale. Tutte le iniziative in programma hanno l’obiettivo di sottolineare il valore sociale del libro, di portarlo tra la gente per distribuirlo, per farlo conoscere, per esaltarne tutte le potenzialità, perché venga identificato nell’immaginario collettivo come un autentico compagno di vita.

Nell’ambito della manifestazione nazionale, martedì 14 maggio, alle ore 17.00, sarà presentato il libro: Sabrina Minuzzi, Il Secolo di carta. Antonio Bosio artigiano di testi e immagini nella Venezia del Seicento, Milano, Franco Angeli, 2009. Saluto di Maurizio Messina (Direttore della Biblioteca Nazionale Marciana). Interventi di Mario Infelise (Università Ca’ Foscari), Tiziana Plebani (Biblioteca Nazionale Marciana) e Marino Zorzi (già Direttore della Biblioteca Nazionale Marciana). Sarà presente l’autrice.

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili da Piazzetta San Marco 13/a.

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Sabrina Minuzzi, Il Secolo di carta. Antonio Bosio artigiano di testi e immagini nella Venezia del Seicento, Milano, Franco Angeli, 2009.

Antonio Bosio, del quale fino a qualche anno fa era noto solo l'inventario di bottega redatto post mortem nel 1694, rivestì i panni dell'incisore, tipografo, libraio e mercante di stampe nel secolo che costrinse gli operatori del mondo editoriale a sperimentare nuovi prodotti e a variare la propria offerta per superare la difficile congiuntura economica e il ridimensionamento degli scambi commerciali veneziani. La sua attività di incisore e venditore di immagini sacre e profane, volte alla decorazione di interni ma anche a corredo dei più solenni rituali civici, accanto ai più vari generi editoriali nei quali investì, illuminano la quotidianità di un mondo ancora sommerso di consumi, gusti e figure che hanno animato il secolo di carta.

Sabrina Minuzzi laureata in Lettere a Ca' Foscari e addottorata in Storia moderna all'Università di Verona nel 2012, si occupa di catalogazione di libri antichi e di riordino di archivi. Ha collaborato a Le edizioni veneziane del Seicento, Milano 2003-2006, e ha curato B. Gamba, Un "conflitto letterario, prudentemente sorvegliato". Scritti di un censore della Venezia austriaca (1815-1824), Venezia 2006.