Giuseppe Praga storico dalmata

Venerdì, 02 Ottobre 2009

Giuseppe Praga storico dalmata, da Zara a Venezia

La Società Dalmata di Storia Patria di Roma, la Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia - nell'ambito delle iniziative legate alla manifestazione nazionale del Ministero per i beni e le attività culturali “Ottobre piovono libri” – la Società Dante Alighieri, Comitato Veneziano, con il patrocinio della Regione del Veneto, organizzano per venerdì 2 ottobre, a partire dalle ore 10.00, la giornata di studio intitolata: “Giuseppe Praga storico dalmata, da Zara a Venezia”.

Sede della manifestazione è l’Ufficio UNESCO di Venezia: Palazzo Zorzi (Castello 4930, Santa Maria Formosa).
Molti gli studiosi invitati a delineare la figura e l’opera dell’intellettuale dalmata alla cui generosità la Biblioteca Marciana deve l’importante donazione dell’omonimo fondo relativo alla storia e alla civiltà dalmatica.

Giuseppe Praga

Giuseppe Praga (1893-1958) nacque a Sant'Eufemia di Ugliano, di fronte a Zara allora austriaca. Si laureò in lettere, specializzandosi poi in paleografia e diplomatica, a Vienna e a Padova.

Sin da giovane fu molto versato negli studi riguardanti la Dalmazia, sua regione d'origine, che svolse con estese, puntuali, rigorose e minute ricerche in molti archivi. A Zara, italiana dal 1918, assieme ad altri studiosi, nel 1926 fondò la Società Dalmata di Storia Patria, di cui fu il primo Presidente.

Ancora a Zara fu direttore della Biblioteca Paravia e dell'Archivio di Stato.
La sua città venne distrutta dai bombardamenti alleati fra il 1943 ed il 1944, ed egli riparò a Venezia, dopo lavorò sino alla morte nella Biblioteca Nazionale Marciana.
Era riuscito a mettere in salvo la maggior parte del suo archivio personale, consistente in carteggi, trascrizioni, documenti, appunti di storia e civiltà dalmatica.

La sua opera principale è la Storia di Dalmazia, pubblicata nel 1941 e nel 1954.
Dopo la sua morte, la vedova donò alla Biblioteca Nazionale Marciana questo cospicuo archivio. Il convegno, organizzato dalla Società Dalmata di Storia Patria che oggi ha sede a Roma, vuole ricordare la figura del proprio fondatore a cinquantun'anni dalla morte, soprattutto attraverso studi e ricerche svolti grazie alle sue carte marciane.

Società Dalmata di Storia Patria: http://www.sddsp.it/.

Programma

ore 10: Indirizzi di saluto
  • Marie-Paule Roudil
    Caposezione cultura, ufficio UNESCO di Venezia
  • Marino Zorzi
    Presidente della Società Dalmata di Storia Patria, Roma
  • Maria Letizia Sebastiani
    Direttore della Biblioteca Nazionale Marciana
  • Rosella Mamoli
    Presidente del Comitato Veneziano, Società Dante Alighieri
ore 10,30
  • Susy Marcon
    I manoscritti e la biblioteca di Giuseppe Praga
  • Simonetta Pelusi
    I libri postillati di Giuseppe Praga e la circolazione del libro nei Balcani
  • Stefano Trovato
    Documenti su Praga bibliotecario
  • Sante Graciotti
    Pietro Ettòreo nelle carte Praga
ore 13: rinfresco
ore 15
  • Bruno Crevato-Selvaggi "Un'arbesana stretta di mano". Praga ed Arbe tra scritti sammarinesi e progetti irrealizzati
  • Filippo Maria Paladini
    "Nell'incantamento del passato". Giuseppe Praga tra storiografia dalmatica, "adriaticità" e Nuovo Ordine Mediterraneo
  • Rita Tolomeo
    L'assedio di Zara del 1941
  • Carlo Cetteo Cipriani
    Praga negli anni dell'esodo
  • Egidio Ivetic
    Aggiornamento critico sulla "Storia della Dalmazia" di Praga
  • Marino Zorzi
    Considerazioni conclusive.

Per ulteriori informazioni:

Biblioteca Nazionale Marciana
Piazzetta San Marco 7 - 30124 Venezia
Tel: 0.41.24.07.21.1 - Fax: 0.41.52.38.80.3

Ufficio Stampa:
Annalisa Bruni
tel. 041.24.07.23.8
e-mail: b-marc@beniculturali.it