Conferenza di Sarah Quill - As it was, where it was ...” The Fall and Rise of the Campanile of San Marco

Giovedì, 02 Marzo 2023

La Biblioteca Nazionale Marciana giovedì 2 marzo alle ore 16.30 propone la conferenza “As it was, where it was ...”  The Fall and Rise of the Campanile of San Marco.

Saluto di Stefano Campagnolo, direttore della Biblioteca Nazionale Marciana.

Relatrice: Sarah Quill.

Introduce Myriam Pilutti Namer.

La conferenza sarà presentata da FoRS, Centre for Ruskin Studies in Venice (direttrice Emma Sdegno), si terrà in lingua inglese e verrà introdotta e commentata in italiano.

Nel luglio del 1902 il campanile di San Marco, simbolo totemico della città, crollò in un cumulo di macerie, schiacciando la sottostante Loggetta cinquecentesca del Sansovino e mancando di poco le esili colonne della Basilica. Il telegramma della notizia del disastro fece il giro del mondo e forti furono lo shock e l'angoscia che provarono i veneziani per l'improvvisa perdita del loro Campanile.

Un quarto di secolo prima, John Ruskin, che aveva sempre ammirato i meriti architettonici del Campanile, pubblicò il volume St Mark's Rest (1877) in cui ne sottolineava la fragilità e prevedeva la probabilità di un crollo.

Dopo l'immediata decisione del Sindaco e dell'amministrazione comunale di ricostruire il Campanile, numerose furono le proposte di architetti che intravidero l'opportunità di realizzare un edificio moderno in sua sostituzione. Tutti i progetti furono tuttavia respinti, ed il mantra "Com'era e dov'era" si diffuse quando fu posta la prima pietra, circa nove mesi dopo la caduta. Il primo programma di recupero, progettazione e ricerca archeologica si svolse sotto la direzione di Giacomo Boni, e la ricostruzione del Campanile e della Loggetta durò dieci anni. La Conferenza illustrerà questa storia.

In July 1902 the famous bell-tower of St Mark, the city’s totemic symbol, collapsed into a pile of rubble, crushing Sansovino’s sixteenth-century Loggetta beneath it and narrowly missing the slender columns of the Basilica.  News of the disaster flashed by telegram round the world, and the shock and distress felt by Venetians at the sudden loss of their landmark campanile was intense.

A quarter of a century earlier, John Ruskin, who had always admired the architectural merits of the Campanile, published St Mark’s Rest (1877) in which he remarked on the tower’s fragility, and predicted the likelihood of a collapse.

After an immediate decision by the Sindaco and town council that the Campanile would be rebuilt, numerous suggestions were put forward by architects who saw the opportunity of creating a modern building to replace it. All were rejected, and the mantra “As it was, and where it was” came into being when the foundation stone was laid, some nine months after the fall. The initial programme of recovery, planning and archaeological research was carried out under the direction of Giacomo Boni, and the eventual rebuilding of the Campanile and the Loggetta lasted ten years. The story is told in this illustrated lecture.

Sarah Quill lavora come fotografa tra Venezia e Londra da oltre quarant’anni ed ha realizzato un esteso archivio fotografico veneziano di architetture, sculture e vita quotidiana. Nel 2000 ha pubblicato il volume Ruskin’s Venice: the Stones Revisited, uscito in una nuova edizione ampliata nel 2015, recentemente tradotta in italiano (Ruskin a Venezia. The Stones Revisited, Milano, Jaca Book 2018). Tiene regolarmente conferenze, principalmente su argomenti veneziani, ed è sostenitrice del Venice in Peril Fund, il comitato britannico per la conservazione di Venezia.

Myriam Pilutti Namer, archeologa e storica dell'arte classica, ha dedicato una parte della sua produzione scientifica alla cultura del restauro e alla storia dell'archeologia, concentrandosi sulla figura dell'archeologo Giacomo Boni, al centro del volume Giacomo Boni. Storia memoria archeonomia (Roma, L'Erma di Bretschneider, 2019), indagando anche il rapporto con John Ruskin. Nel 2013, assieme a Lorenzo Calvelli e Michela Agazzi, ha curato il convegno "Storia dell' archeologia e cultura della conservazione. Giornata di studi per i 101 anni del campanile di San Marco" (Fondazione Querini Stampalia - Università Ca' Foscari Venezia, 24 aprile 2013). 

 

Ingresso libero consentito fino al raggiungimento massimo dei posti disponibili.

Nelle Sale è vivamente consigliato l’uso di mascherine FFP2.

La conferenza sarà trasmessa sul canale YouTube della Biblioteca, con possibilità di interagire tramite chat, al link: https://www.youtube.com/channel/UCesk4_I8FuO08GpqmnYJINg

Per qualsiasi informazione si prega di scrivere a b-marc.stampa@cultura.gov.it