Conservare le carte geografiche

Biblioteca Marciana newsletter

numero 4 - estate 2001

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Conservare le carte geografiche

La conservazione delle carte geografiche è uno dei campi più problematici per chi sia impegnato nella tutela dei beni librari, tanto per le loro dimensioni, quanto per i problemi di instabilità e corrosione di colori e inchiostri che spesso presentano.
Molte sono state le soluzioni conservative del passato: quando le mappe erano oggetti d'uso, strumenti di lavoro, esse venivano arrotolate oppure ripiegate drasticamente, come le odierne cartine stradali; una volta divenute materiale da collezione i possessori si sono adoperati per tenerle insieme, spesso riunendole in volumi rilegati, nonostante le varietà di formato. Ciò ha implicato nuove piegature e sistemi di ancoraggio e cucitura al volume, che hanno portato come conseguenze l'impressione dei diversi spessori, abrasioni e trasmissione dell'acidità degli inchiostri tra le carte a contatto.

Per la raccolta di 71 mappe cinquentesche del Ms. It. VI, 188 (eterogenea sia per materiale e scelte grafiche che per stato di conservazione) la scelta è stata quella di sciogliere il volume, completare i restauri col principio del minimo intervento e distendere le singole opere in cartelle di cartoncino conservativo.

A protezione sono state progettate scatole rigide e tuttavia molto leggere, con tipologie diversificate per formato e condizioni dei vari pezzi.
Il sensibile materiale membranaceo è stato stabilizzato con un nuovo metodo di tensionamento, così come una mappa particolarmente lunga ha trovato posto in una scatola ideata per evitare piegature o arrotolamenti.
Si tratta di un provvedimento non sempre applicabile poiché comporta una riorganizzazione degli spazi nei depositi, e da ponderare sempre con cautela per la sua invasività e perdita di testimonianza storica.Lo smontaggio ha permesso inoltre la raccolta di un gran numero di informazioni di tipo "codicologico" sulle filigrane, i formati dei fogli, il tipo di pigmenti adoperati, registrate nella prima parte di un data-base creato appositamente come "scheda di restauro".

Su tale intervento cfr. C.Benvestito, S.Pugliese, L'intervento su una raccolta di carte geografiche della Biblioteca Nazionale Marciana: alcune soluzioni per la sistemazione, "CAB Newsletter, Conservazione negli Archivi e nelle Biblioteche", a.V, n.s., 6 (nov.-dic. 2000).

Claudia Benvestito, Silvia Pugliese