OGGETTI 4 E 5 Zuba ovale, ferro, centimetri sette virgola cinque per sette. Giappone, diciannovesimo secolo Zuba ottagonale, ferro, lato centimetri tre virgola cinque. Giappone, diciannovesimo secolo Nella spada giapponese uno degli elementi più importanti, assieme alla lama, è lo zuba o elsa. Si tratta di disco piatto di varie forme e dello spessore di alcuni millimetri. Essendo fusa in ferro l’elsa risulta piuttosto pesante. Il primo esempio ha forma ovale e possiede tre fori. In quello centrale è fissata la lama. In quello di sinistra, a forma di fagiolo, va incastrato un piccolo pugnale detto kozuka. Esso serviva nell’ultima fase del combattimento, per finire l’avversario. Il foro di destra, dalla forma trilobata, serve per inserirvi il kogai un piccolo spillone utilizzato per fermare l’acconciatura del samurai. L’elsa presente una ricca decorazione. Sul recto, a metà del lato destro, sta il monte Fugi. Dalla base del monte parte un motivo di onde a rilievo con dei piccoli uccelli ad ali spiegate. A sinistra del foro centrale sono stati incisi i caratteri che compongono la firma del maestro forgiatore. Anche sul verso appaiono gli stessi uccelli che volano fra le foglie triangolari di un albero. Il secondo zuba ha una forma ottagonale. Possiede solo il foro centrale e due buchi più piccoli nella parte inferiore. Il verso è qui decorato con una tartaruga sul lato sinistro. Il maestro ha messo particolare attenzione nell’incidere finemente zampe e guscio. Essa è unita, con una corda a rilievo, ad una figura di giovane sul lato destro. Il giovane indossa una lunga giacca e pantaloni incisi con un motivo a nuvola. La firma dell’autore compare questa volta sul verso ai due lati del foro principale. La firma è incisa assieme alle onde del mare, di cui riprende gli spruzzi d’acqua ottenuti con piccoli punti a rilievo.