<1533-1613>. Umanista e accademico di Padova. I suoi libri furono visti dall’abate Giuseppe Gennari, che ne narra la vita nella Biblioteca di Apostolo Zeno. Cfr: G. Gennari, Saggio storico sopra le Accademie di Padova, in «Saggi scientifici e letterari dell’Accademia di Padova» 1 (1786), pp. XIII-CXV, in part. XXXIII, LXVIII-LXXI). I suoi autografi sono stati in parte editi: F.M. Pontani, Il greco di G. M. peritoso, umanista, in «Rivista di studi bizantini e slavi» 1 (1981), pp. 131-163. Su di lui cfr.: DBI 77 (2012), pp. 524-526.
BM - Aldine 114-116, note di lettura manoscritte in greco nelle due Aldine 114 e 115, l'Aldina 116 ha la medesima legatura in pergamena floscia e il medesimo titolo manoscritto sulla coperta. La scrittura di queste note è da identificare con quella delle carte greche autografe di Gianfrancesco Mussato così come visibile nel codice di Padova, Biblioteca del Seminario, ms. 607 (immagine del cod. 607 su concessione della Biblioteca del Seminario di Padova. Sulla c. [II]r: MDLXI Cal. Decembris.
Cfr.: E. Sciarra, Codici e libri stampati postillati: note di possesso, note di lettura, note di studio nella base dati dei possessori della Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia, in Change in Medieval and Renaissance Scripts and Manuscripts. Proceedings of the 19th Colloquium of the Comité international de Paléographie latine (Berlin, September 16-18, 2015), edited by M. Schubert and E. Overgaauw, Turnhout 2019, pp. 301-312.
BM - 386 D 221, postille manoscritte in greco e latino, titolo manoscritto sulla coperta